Chiesina Uzzanese 2024 - Programma elettorale. Perchè una Chiesina migliore è possibile!
Chiesina Uzzanese 2024 - Programma elettorale
Perchè una Chiesina migliore è possibile!
Le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno 2024 saranno un appuntamento importante: anche la comunità di Chiesina Uzzanese è chiamata ad affrontare sfide difficili per riprendere a crescere, superare la crisi economica e sanitaria e ritrovare fiducia in un mondo dove la guerra è tornata a turbare i nostri giorni.
Perchè anche la nostra piccola grande comunità è immersa in questo mondo complicato, ma ha saputo e saprà affrontare e superare anche questi tempi difficili.
Vogliamo che la nostra comunità si appassioni di nuovo alla gestione della “cosa pubblica” e della Politica, sia locale che nazionale.
E siamo sicuri che la nostra lista possa guidare il Comune con idee e persone affidabili e preparate, per portare avanti un programma serio e attuabile.
Ambiente e politiche energetiche
Lavorare per la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) dove si possano condividere le risorse energetiche fra attività produttive, artigianali, commerciali e famiglie, sfruttando anche i finanziamenti per l'agrivoltaico, permettendo inoltre di mitigare l'impatto degli insediamenti industriali nella vita delle abitazioni vicine.
Installare almeno un eco-compattatore per riciclare le bottiglie di plastica e promuovere il commercio locale con appositi buoni sconto.
Promuovere politiche di sensibilizzazione e incentivo al riuso per ridurre la produzione di rifiuti.
Assicurare controlli costanti e trasparenti per la qualità dell'aria e dei livelli di inquinamento acustico nelle aree maggiormente trafficate e nei pressi degli insediamenti industriali.
Verificare e migliorare la piantumazione di alberi con l'obiettivo di creare nuove aree verdi fruibili da tutti e non solo per spendere i finanziamenti ricevuti, rivedendo quindi la collocazione delle piante in zona parcheggio cimitero per evitare che crescendo la vicinanza delle singole piante ne pregiudichi lo sviluppo e l’utilizzo dello sgambatoio per i cani.
Lavorare per una corretta tenuta e manutenzione di campi, aree verdi e fossi, soprattutto sulle aree comunali.
Agricoltura
Recuperare i terreni incolti stimolando l’avvio di colture quali nuove produzioni floricole o produzioni di legumi, frutti e verdure, dando sostegno a progetti privati o tramite cooperative agricole.
Favorire la creazione di nuove imprese agricole anche da parte di giovani, sperimentando strumenti e colture innovativi.
Associazionismo
Attivare un forum delle associazioni per favorire il coordinamento delle iniziative e mettere in condivisione esperienze e difficoltà, per rafforzare il nostro tessuto associativo.
Rafforzare il rapporto e le attività svolte insieme alle associazioni a sostegno della disabilità e delle famiglie, per rendere Chiesina sempre più accessibile.
Creare una Pro Loco che sia veramente una realtà «a favore del luogo», coinvolgendo commercianti e associazioni del comune (culturali, sportive, di volontariato) che aderisca ai circuiti ufficiali nazionali e non sia il semplice braccio operativo della maggioranza consiliare.
Affidare in modo serio e con continuità la gestione del Centro Civico SP1 e del chiosco al Parco Pertini, col coinvolgimento delle associazioni attive nello stesso centro.
Creare una casa delle associazioni nel palazzo di piazza Vittorio Emanuele II confiscato alla 'ndrangheta e assegnato al comune; con uffici e arredi a disposizione delle associazioni e spazi comuni per incontri e riunioni.
Costruire un coordinamento comunale di protezione civile a partire dalle associazioni di volontariato attive da anni sul territorio.
Installare al circolo di Molin Nuovo uno spazio esterno per attività e eventi delle associazioni nel periodo estivo.
Favorire la rendicontazione pubblica delle spese sostenute e delle entrate riscosse per ogni associazione che riceve contributi da parte del Comune.
Rivedere i tempi di assegnazione decisi con le manifestazioni d'interesse per l’organizzazione degli eventi storici (Sagra della Frittella di Riso e Fiera degli Uccelli in particolare) per permettere una programmazione seria a chi organizza, prevedendo modalità di assegnazione che favoriscano le realtà locali con maggiore esperienza e radicate nel paese e nelle frazioni.
Aderire alla rete READY, strumento di condivisione di buone prassi finalizzate alla tutela dei Diritti Umani, contro le discriminazioni per l'orientamento sessuale e l’identità di genere e per la promozione della cultura del rispetto e della valorizzazione delle differenze.
Caccia
Richiedere, anche come Chiesina Uzzanese, l'apertura di un tavolo per la revisione del regolamento del sistema delle riserve naturali con possibilità di schiacciamento della cannella e sfalcio senza asportazione obbligatoria di erba palustre e, per il tratto di area contigua al confine con i comuni di Altopascio, Fucecchio e Ponte Buggianese, lavorare per consentire l’accesso alla caccia negli orari standard previsti dalla normativa.
Monitorare la presenza di quegli animali selvatici che possono danneggiare le colture e mettere a rischio la viabilità.
Cultura
Favorire l’attività di gruppi musicali e bandistici locali, attraverso l’organizzazione di serate musicali aperte a tutte le persone e con progetti nelle scuole, lavorando anche alla creazione di una sala prove o favorendone l’utilizzo di quelle esistenti nei comuni vicini.
Promuovere il teatro e il cinema, anche amatoriale, aderendo a promozioni e iniziative di enti e comuni per agevolare la partecipazione della cittadinanza agli spettacoli.
Rendere strutturale un orario di apertura esteso della biblioteca comunale e favorire la nascita di gruppi di lettura per tutte le età.
Aiutare, anche economicamente e con agevolazioni, l’organizzazione di eventi culturali, di studio, di analisi sociale e comunque partecipativi, organizzati con le Associazioni presenti sul territorio.
Giovani
Discutere con le giovani generazioni, che abitano e che vivono a Chiesina, su come rendere di nuovo il nostro comune attraente e vivibile anche per loro.
Creare momenti e spazi di aggregazione, socialità e condivisione; strumenti essenziali per vivere bene, in particolare dopo anni complicati come quelli del Covid19.
Valorizzare il “Consiglio comunale dei ragazzi”, riconoscendone il ruolo centrale nella costruzione di un rapporto positivo fra giovani e Amministrazione. Devono essere le giovani generazioni a individuare strumenti e occasioni per avvicinare le classi di età più giovani alla partecipazione pubblica e a una vita sociale e civica attiva e propositiva
Aprire uno sportello di incontro e ascolto per dare anche risposte ai bisogni e prevenire situazioni critiche di isolamento.
Aderire a progetti di formazione e di crescita personale e di impegno civile come il “Treno della Memoria” sui luoghi della Shoah o campi estivi sui terreni confiscati alle mafie.
Favorire scambi culturali e di conoscenza fra generazioni e famiglie originarie di paesi esteri.
Gestione dei rifiuti
Con la fine del 2023 la giunta di centrodestra ha deciso di passare alla tariffa TARIC, quindi alla raccolta puntuale con un basso tetto massimo di svuotamenti trimestrali di indifferenziato e un minimo di quelli riciclabili per ottenere sconti in tariffa. Questa scelta non può passare nel silenzio, non si può affidare al solo gestore Alia Servizi il compito di informare la popolazione, la stessa che subirà questo passaggio senza periodi di prova o gradualmente per la miopia dell'attuale e della passata giunta di centrodestra.
Controllare l’attività svolta da Alia Servizi per ottenere il miglior servizio al minor costo e per evitare abbandoni e smaltimenti abusivi.
Lavori pubblici e viabilità
Mettere in campo un piano serio di lavori pubblici per rinnovare marciapiedi e strade, in particolare quelli del centro cittadino e delle frazioni; programmare nuove asfaltature nella zona di via Guido Rossa e nell’area industriale lungo la via Camporcioni, prevedendo anche l’uso di tecniche innovative come asfalto drenante o che riduca il rumore al passaggio degli automezzi.
Sollecitare la Provincia per le potature dei platani lungo la via Livornese di Sopra e per asfaltare tutta la circonvallazione, la via Romana e la via Livornese di Sotto a Capanna.
Prestare particolare attenzione all'accessibilità, sia fisica che sensoriale, in ogni nuova opera o edificio pubblico.
Effettuare periodicamente la manutenzione a carico del comune delle strade vicinali, coinvolgendo i privati interessati dalle strade per programmare gli interventi.
Rivedere le aree di sosta nel centro storico, anche creandone di nuove da riservare a residenti e titolari delle attività commerciali in modo da aumentare quelli a disposizione della clientela. Questo si potrà fare nelle zone parallele a via Garibaldi e nel primo tratto del giardino dopo piazza Ricasoli, verificando anche la nuova area affidata al comune del bene confiscato alla ‘ndrangheta.
Non programmare la manutenzione di piazze e strade con progetti faraonici, per cui si spendono soldi per mostre e convegni ma senza avere certezze sulle risorse per avviare i lavori, preferendo il più possibile lavori efficaci e con costi e tempi di realizzazione sostenibili con le entrate comunali ordinarie.
Creare collegamenti ciclabili esterni alla circonvallazione, in particolare per Capanna e Ponte Buggianese e valutare con Autostrade la possibilità di realizzare un passaggio pedonale sul viadotto della via Romana.
Creare momenti aperti alla cittadinanza per illustrare il piano triennale delle opere pubbliche, che non può essere solo un semplice allegato al bilancio pluriennale.
Interagire costantemente con la Provincia per la creazione di una rotonda all'ingresso di Chiesanuova, vista la penalizzazione sofferta dalla frazione per la sistemazione poco pratica della principale via d’accesso, e all'incrocio di Molin Nuovo sulla via Livornese di Sopra.
Sviluppare un piano di nuovi interventi per migliorare la vita della popolazione (acquedotto, fognature, illuminazione pubblica, ecc.) in particolare nelle frazioni e nelle aree rurali.
Migliorare la viabilità con la modifica dei sensi di marcia nei tanti sensi unici istituiti senza logica, sia a Chiesanuova che nel capoluogo.
Provvedere per il recupero e la messa in sicurezza degli immobili disabitati e diroccati nel centro di Chiesanuova ed a Capanna, sia per prevenire danni alla popolazione che per il decoro urbano.
Ampliare l'orario di accesso del cimitero, anticipando l'apertura mattutina.
Ampliare la rete del gas metano anche nelle aree attualmente scoperte a Capanna e nelle altre frazioni.
Favorire, nelle zone di confine con gli altri comuni, lo svolgimento coordinato di interventi quali lavori stradali, fognature, ecc per evitare che a distanza di pochi metri si apra uno stesso cantiere in tempi diversi.
Realizzare un parco pubblico a Capanna e migliorare la cura e manutenzione di quello di Molin Nuovo.
Lavoro, commercio e aziende
Favorire il recupero delle aree industriali e artigianali abbandonate o dismesse anche per attrarre nuovi insediamenti di qualità.
Censire le aziende presenti sul territorio comunale per avere un quadro delle attività commerciali, artigianali e industriali presenti
Promuovere la creazione del Centro Commerciale Naturale, coinvolgendo le attività commerciali esistenti sul territorio e le associazioni di categoria, anche per partecipare a bandi e finanziamenti regionali riservati ai CCN.
Lavorare con le categorie, gli esercenti su area pubblica e i negozi del centro per una collocazione definitiva del mercato settimanale, se possibile preferendo piazza Vittorio Emanuele II.
Censire i fondi commerciali sfitti e coinvolgere le associazioni di categoria per iniziative volte a nuove aperture.
Valorizzare e sostenere le attività commerciali storiche che danno lustro e rendono conosciuto il paese.
Definire un salario minimo adeguato, non inferiore ai 9,00 euro l’ora, per i servizi affidati a soggetti esterni all’Ente; per migliorare le condizioni economiche e di lavoro per lavoratrici e lavoratori.
Concordare con la Regione Toscana e l'agenzia regionale ARTI l'apertura di uno sportello decentrato per la ricerca di impiego.
Partecipazione
Trasmettere in streaming le sedute del Consiglio Comunale o rendere disponibili le registrazioni video delle stesse.
Svolgere sedute di consiglio comunale aperte alla cittadinanza, anche su temi di rilevanza nazionale e internazionale..
Informare sempre la cittadinanza appena possibile e non metterla davanti al fatto compiuto, vedi quanto successo per il servizio scuolabus sospeso settimane prima dell’inizio delle scuole ma senza informare subito le famiglie o sul passaggio alla nuova tariffa dei rifiuti TARIC.
Sanità e sociale
Richiedere l’attivazione anche a Chiesina di una “casa della comunità” per rafforzare i servizi per la salute sul territorio e avvicinare la rete sanitaria il più vicino possibile ai cittadini.
Lavorare per la difesa del presidio ospedaliero di Pescia come struttura di riferimento per tutta la valdinievole non solo per quanto riguarda l’emergenza (Pronto Soccorso) e puntare al mantenimento e miglioramento dei reparti che hanno rappresentato una eccellenza. Richiedere alla Regione di riprendere gli investimenti sul personale e sulle strutture per riaprire anche il punto nascite.
Aiutare le associazioni del volontariato socio sanitario del comune adeguando i contributi riconosciuti per i servizi svolti alla cittadinanza, anche per sostenere le associazioni davanti ai costi crescenti di utenze e spese di rifornimento. In particolare è importante lavorare, insieme alla Società della Salute e alla Regione, per sostenere il servizio di trasporto verso ospedali e strutture sanitarie per visite o esami non eseguibili in zona.
Favorire il recupero di immobili dismessi nel centro per creare luoghi di socialità e residenza per persone anziane, sole o in famiglia. In questo senso è fondamentale sollecitare ASL e Società della Salute nell'implementare le attività del centro diurno "La Bottega" e per ammodernare finalmente i suoi spazi.
Creare o favorire la riapertura di centri di ritrovo e aggregazione per persone di tutte le età.
Sollecitare la Società della Salute per riattivare la bella esperienza delle vacanze estive per la terza età.
Installare una “Bottega della salute", promossa dall’ANCI, per offrire supporto alla popolazione in servizi sanitari, sociali e di supporto digitale.
Scuola
- Investire risorse sull’asilo nido nell’immobile di Chiesanuova, evitando l’assegnazione tramite gare solo sul criterio economico ma valutando anche i servizi offerti.
- Creare un parco-giardino a uso esclusivo della scuola primaria (scuola elementare) per assicurare un ambiente sicuro e protetto.
- Organizzare il servizio mensa alla scuola primaria su due turni e non in un turno unico, per creare così una situazione più gestibile e vivibile per alunne, alunni e personale scolastico.
- Organizzare meglio le attività di educazione motoria in modo da garantire sempre la presenza di associazioni o esperti chiamati a collaborare.
- Creare all’interno della scuola primaria una biblioteca con locali adeguati e accoglienti per la consultazione e con arredi adeguati e funzionali.
- Programmare seriamente la manutenzione dell’edificio e delle aree esterne della scuola secondaria di I° grado (scuola media), senza interventi improvvisati e non concordati con chi vive quotidianamente la Scuola.
- Chiudere al transito il breve tratto di via Dante Alighieri davanti alla scuola primaria all’ingresso e all’uscita, assicurando anche la presenza della Polizia Municipale.
- Favorire lo svolgimento di una gara di affidamento del servizio scuolabus tra più comuni vicini, in modo da abbattere i costi e migliorare il servizio.
- Concordare con la direzione dell’istituto comprensivo lo svolgimento di lezioni di educazione all’affettività e alla sessualità, di prevenzione dalle dipendenze e per la lotta al cyberbullismo e a ogni forma di violenza.
- Prevedere attività di avvicinamento allo sport e di crescita culturale anche in orario pomeridiano a lezioni terminate.
- Garantire la sicurezza delle aree esterne delle scuole primaria (la scuola elementare) e secondaria di I° grado (scuola media), anche con un impianto di videosorveglianza, per prevenire intrusioni ed atti vandalici in orario di chiusura della scuola, eventi sempre più frequenti in particolare nell’edificio di via Dante Alighieri.
Sicurezza e vivibilità del territorio
Cessare il servizio associato della Polizia Municipale e riservare il personale al servizio nel solo territorio comunale di Chiesina.
Verificare il funzionamento del sistema di videosorveglianza e ampliarlo.
Favorire, in accordo con Prefettura e forze dell’ordine, la creazione di Gruppi di controllo del Vicinato.
Istituire un Fondo per il risarcimento alle vittime di reati quali furti in abitazione, in auto, scippi o borseggi, specialmente per i singoli e famiglie in situazione di difficoltà economiche.
Prevedere zone con il limite di velocità di 30 km/h nelle aree residenziali e in quelle davanti le scuole, in periodo di apertura.
Collocare in via Garibaldi e via Cavour attraversamenti pedonali rialzati o altri accorgimenti per scoraggiare il transito a velocità elevata.
Migliorare l’illuminazione pubblica con l’aumento dei punti luce.
Prevedere l'apertura quotidiana dei servizi igienici al Parco Pertini.
Sport
Intervenire sul campo sportivo comunale, cambiando tutta l’illuminazione esterna del campo principale, rifacendo il terreno di gioco e ammodernando gli spogliatoi.
Ampliare l’area ristoro del campo sportivo anche per migliorare i servizi per società gestore e pubblico.
Realizzare una nuova palestra comunale adiacente a quella attuale.
Lavorare per reperire risorse per realizzare una piscina, anche intercomunale, con tecniche di gestione e costruzione a basso impatto ambientale e bassi consumi energetici.
Attuare una programmazione seria nell’impiantistica sportiva per rispondere alle esigenze delle società e degli sportivi e non solo per spendere quanto finanziato.
Adeguare i servizi per i nuovi campi da tennis e padel davanti le Poste, attualmente provi di spogliatoi e servizi igienici e senza un gestore.
Favorire la creazione di nuove società e la ripartenza di quelle storiche che hanno cessato l’attività.
Favorire l’avvicinamento delle giovani generazioni allo sport anche insieme alle federazioni sportive.
Aderire alla “Carta etica dello sport” promossa dalla Regione Toscana e già sottoscritta da numerosi enti locali, scuole e associazioni sportive.
Sviluppo del territorio
Revisionare il Piano Operativo dell’attività urbanistica, con assemblee pubbliche e facendo particolare attenzione al recupero di fabbricati civili e industriali/artigianali abbandonati e inutilizzati.
Dopo una mappatura di immobili e aree dismesse puntare su progetti di riqualificazione/rigenerazione urbana a saldo zero di consumo del suolo.
Programmare e favorire un recupero serio dell’area ex Concorde che punti a rendere fruibile l'area parcheggio e rigeneri gli immobili con interventi di qualità per arricchire l'offerta di servizi del centro cittadino.
Favorire il recupero degli edifici abbandonati in centro con servizi per giovani e imprese (tipo coworking) oppure residenze, anche pubbliche, per giovani coppie o con modalità innovative come il cohousing (alloggi privati, corredati da ampi spazi comuni destinati all'uso collettivo e alla condivisione tra coresidenti).
Destinare la percentuale degli oneri di urbanizzazione secondaria prevista dalla legge regionale al recupero del locali parrocchiali, circoli o comunque a uso sociale e aperto al pubblico.
Turismo
Potenziare e migliorare la qualità degli eventi dell’Estate Chiesinese sia nel Paese che nelle Frazioni.
Implementare mercatini etnici e di vendita diretta di quanto prodotto sul territorio.
Puntare su eventi come il “Corso dei Fiori”, il “Chiesina Comics” o le serate Remember che hanno reso famoso il nostro comune e che per la loro unicità assicurano numeri di pubblico importanti.
Continuare e rafforzare il gemellaggio con la cittadina francese di Saint Memmie, istituito nell’aprile 2005 dall’amministrazione di centrosinistra guidata da Giovanni Giannini, per rafforzare la proiezione internazionale del nostro comune e accrescere la consapevolezza delle giovani generazioni di essere anche cittadini europei.
Sfruttare la nostra posizione centrale in Toscana e vicino al Padule di Fucecchio per inserirsi in percorsi di turismo accessibile.
Collocare al centro della rotonda sulla via Provinciale Romana la statua di Pinocchio prevista, per inserire ufficialmente il nostro comune nella strada di Pinocchio verso Collodi, favorendo così il lavoro alle attività commerciali e ricettive presenti sul territorio.
Lavorare per lo sviluppo di una pista ciclabile, una ciclovia, lungo gli argini del fiume pescia di Pescia per inserirsi nei percorsi turisti che dalla svizzera pesciatina arrivano fino al Padule di Fucecchio e da lì proseguire lungo la via Francigena e la Romea Strata.
Inserire anche il nostro comune nel percorso della via Francigena, anche per rimarcare il legame storico del nostro comune con il passaggio di pellegrini e la fondazione di uno Xenodochio nel XIII° secolo.
Questo programma resta aperto ai contributi della cittadinanza, delle attività commerciali e delle associazioni e sarà integrato nel corso degli incontri pubblici e durante la campagna elettorale!
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